Dopo più di 20 anni nella fotografia, dopo che ho studiato

sperimentato incontrato di tutto e di tutti, mi sento di poter dire qualcosa in proposito.

La fotografia non si impara, si perfeziona, come una qualsiasi arte.

Non si copia. Ci si può confrontare, vedere per riflettere e
imparare per capire dove si vuole andare. Non è marketing.

Non è per forza bianco e nero.

E’ messaggio, come può esserlo un romanzo, un pezzo di sano giornalismo.

Non è moda. Non ha tempo.

E’ attimo, sin-tonia, anima fatta a pezzetti. E’ artigianalità.

E’ anche delicatezza e discrezione. E’ rispetto.

Non è tecnicismo cervellotico, ideologismo in bianco e nero.

Quante volte una banale foto a colori appare di valore in bw?

Non è la miglior nikon con obiettivo megagalattico.

O è o non è.

E’ amore se è autentica. E’ manico. E’ onestà. E’ sangue.

Trovatemi un vero fotografo, giornalista, scrittore, che….si sappia vendere.

Sarebbe un bluff.

_cose da dire ancora tante, alla prossima

_di seguito: Martin Parr, Annie Lebovitz, Henry Cartier Bresson, Herb Ritts, Stefano De Luigi

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